Google+ Abitudini sessuali inglesi: i cambiamenenti degli ultimi venti anni

Abitudini sessuali inglesi: i cambiamenenti degli ultimi venti anni


 





E' stato pubblicato in questi gioni su The Lancet la terza edizione del National Survey of Sexual Attitudes and Lifestyles, intervista che riguarda più di 15 mila britannici (di cui quasi 9 mila donne) tra i 16 e i 74 anni intervistati tra il 2010 e il 2012. Rispetto alle due precedenti edizioni (che sono stati pubblicati nel 1990 e nel 1999), si registrano parecchi cambiamenti sessuali soprattutto per la popolazione femminile.

La donna odierna appare mediamente più aperta, tollerante e liberale in campo sessuale, inizia la sua attività sessuale molto prima e la prosegue fino ai 70 anni.
Ovviamente i cambiamenti più importanti si rilevano nelle fasce d'età più basse e interessano anche aspetti della sessualità femminile in passato considerati tabù:omosessualità, masturbazione, sesso anale,..
L'omosessualità (ora accettata dal doppio delle persone rispetto agli studi precedenti) sembra essere in aumento fra le donne britanniche, arrivando ad oltre l'11% del campione. Crescono anche le percentuali di sesso orale tra donne (sia dato sia ricevuto) arrivando al 60%.
La masturbazione viene praticata da circa un terzo delle donne intervistate, questo dato non riguarda solo le più giovani, infatti il 10% appartiene alla fascia d'età 65-74 anni.
Il sesso anale aumenta dall'11% del 1990 al 17% tra le giovanissime (16-24 anni).
Un altro dato interessante riguarda l'età del primo rapporto sessuale, che cala: le donne della fascia 55-64 anni dichiara di aver perso la verginità a 18 anni, quelle tra i 16 e i 24 a 16 anni o prima.
I comportamenti sessuali a rischio sono in calo rispetto ai due studi precedenti, ma, in linea con altri studi recenti, anche da questa indagine emerge che le giovanissime sono le più a rischio: il 14% delle donne tra i 16 e i 24 anni dichiara di avere avuto nell'ultimo anno almeno due rapporti completi senza l'uso del preservativo, percentuale doppia rispetto a tutte le altre fasce d'età.
Le donne sembrano anche sempre meno interessate ad un partner stabile: la percentuale di donne che cambia spesso partner o ha storie occasionali, raddoppia quasi rispetto agli altri studi arrivando quasi all'8% (dato in aumento anche fra gli uomini).

All'interno della coppia ci sono stati cambiamenti: la frequenza dei rapporti sessuali nelle due indagini precedenti era di 6 volte al mese, oggi è un po' calata e non raggiunge i 5 amplessi al mese (molte coppie sembrano usare i siti porno come alternativa ai rapporti sessuali). I ricercatori hanno attribuito questo calo principalmente a due tipi di fattori: da una parte la crisi che sembra mal disporre alla sessualità, dall'altra la tecnologia (smartphone, tablet, cellulari,...) che entra in camera da letto.

Si rileva anche un atteggiamento differente verso ciò che è accettabile e ciò che non lo è per la morale: quasi due terzi degli uomini e il 70% delle donne rifiutano l'adulterio, mentre vent'anni fa erano meno della metà.
 


Bibliografia: