Il
sesso occasionale è immorale?
É
questa la domanda che si è posto un gruppo di ricercatori della
Cornell e della New York University, nell'affrontare la psicologia
evolutiva che si cela dietro le idee più comuni in materia di morale
sessuale.
La
risposta può inoltre essere influenzata – secondo un articolo
recentemente pubblicato su The Archives of Sexual Behavior e ripreso
dalla rivista statunitense The Atlantic- dai dinamiche familiari
vissute nella vita reale dai soggetti interrogati. In particolare, le
donne tendono a rifiutare il sesso occasionale soprattutto nel caso
in cui siano mantenute dal marito, e anche la risposta di
quest'ultimo risente del fatto che la propria moglie sia o meno
indipendente dal punto di vista economico.
Infatti,
stando a quanto sostenuto dall'articolo, la promiscuità è
considerata generalmente da entrambi i sessi un comportamento
immorale negli ambienti in cui le donne sono ancora a carico degli
uomini, di solito il marito o il padre.
Analizzando
le risposte date da un campione di cittadini statunitensi - al di là
delle variabili come l'età, la religiosità e l'appartenenza
politica - gli autori dello studio hanno scoperto che gli
intervistati che ritengono la dipendenza economica della donna un
fenomeno comune e ancora diffuso sono più propensi a giudicare
negativamente la promiscuità in entrambi i sessi.
Secondo
i ricercatori, l'essere umano nel corso dell'evoluzione ha finito per
considerare il sesso "un gioco a risorse limitate", dove il
rapporto tra comportamento sessuale e morale diventa uno strumento
per conservare un ordine sociale basato sul predominio maschile.
Il
giudizio morale che colpisce la vita sessuale altrui, affermano,
resta una forma di difesa e di coalizione volto a preservare gli
interessi del gruppo prevalente.
In
definitiva, alla domanda se il sesso occasionale sia immorale, gli
studiosi replicano che per quanto la risposta possa essere diversa a
seconda del luogo e del tempo, la tendenza a giudicare la vita
sessuale degli altri resta un comportamento innato per tutti gli
esseri umani, come il sesso stesso.
Fonte:
http://www.huffingtonpost.it