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Hiv: nuovo gel per prevenire il contagio

Prevenzione hiv con il gel

Un nuovo gel vaginale per prevenire il contagio da Hiv
Non una novità, ma una possibilità su cui i ricercatori di mezzo mondo lavorano da tempo, tra sperimentazioni, studi, ipotesi e ricerche.




Recentemente un nuovo studio ha evidenziato risultati confortanti: un gel vaginale a base di un microbicida e di principi anti-retrovirali, anche se applicato dopo il rapporto sessuale, potrebbe risultare efficace.

Nel corso della ricerca, pubblicata su Science Transnational Magazine, gli esperti del Centers for disease control and prevention di Atlanta hanno sperimentato il gel sulle scimmie, per proteggerle dallo Shiv, una patologia virale molto simile all’Hiv umano. Anche a tre ore di distanza dal rapporto sessuale, il gel ha garantito una buona efficacia in termini di protezione e di prevenzione del contagio.

Si tratta di un gel innovativo, un microbicida con principi attivi retrovirali. In particolare, è a base di raltegravir, che appartiene alla classe degli inibitori dell’integrasi dell’HIV. Il gel agisce bloccando l’integrazione del virus e, di conseguenza, scongiurando lo sviluppo dell’infezione, inibendo la capacità del virus stesso di replicarsi e di completare il contagio. 

Nella sperimentazione sulle scimmie, oltre ad aver osservato l’efficacia del nuovo gel per prevenire il contagio se applicato prima del rapporto (30 minuti prima), i ricercatori Usa hanno anche evidenziato che la capacità d’azione del gel permane anche se applicato dopo il rapporto, a distanza di tre ore. Perché? Probabilmente il tempo necessario al virus per integrarsi nel Dna cellulare, di circa sei ore, gioca a favore della prevenzione anche dopo il rapporto a rischio. Se le ulteriori sperimentazioni dovessero confermare questi risultati, si potrebbe contare su un nuovo alleato della prevenzione dell’Aids, sempre più donna.