Lo dice uno studio australiano. Diversi invece i vantaggi in termini di salute della procedura
La circoncisione non compromette il piacere sessuale maschile. A
dirlo un nuovo studio australiano che ha passato in rassegna quaranta
ricerche precedenti, concludendo che questa pratica non ha effetti sulla
sensibilità dell’organo sessuale maschile o della soddisfazione
sessuale che si prova durante un rapporto.
«I benefici sulla salute della circoncisione - ha spiegato Brian J. Morris, della University of Sidney , autore dello studio - sono noti invece da tempo: meno rischi di contrarre Hiv, riduzione rischio di cancro alla prostata e le donne con partner circoncisi hanno minor tassi di cancro alla cervice uterina e infezioni come Hpv e clamidia».
«I benefici sulla salute della circoncisione - ha spiegato Brian J. Morris, della University of Sidney , autore dello studio - sono noti invece da tempo: meno rischi di contrarre Hiv, riduzione rischio di cancro alla prostata e le donne con partner circoncisi hanno minor tassi di cancro alla cervice uterina e infezioni come Hpv e clamidia».
LO STUDIO - La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Journal of
Sexual Medicine, e si basa su ricerche che hanno coinvolto oltre 40 mila
pazienti, il 50 per cento dei quali era formato da uomini circoncisi.
In generale, i risultati hanno mostrato che non c’erano effetti negativi
sulla sensibilità del pene, sulle sensazioni sessuali, sulla libido,
sulla funzione erettile, sull’eiaculazione precoce, sulla durata del
rapporto sessuale, sulle difficoltà dell’orgasmo, sul piacere o sul
dolore durante la penetrazione. In uno studio su maschi kenioti,
spiegano gli scienziati, addirittura il 72 per cento degli uomini
dichiarava di aver aumentato la sensibilità del proprio organo sessuale
dopo la procedura.
Fonte: www.corriere.it